mercoledì 28 febbraio 2007

Gentile professore,
lo sa che da lunedì prossimo inizio a lavorare in ***?
Ho risposto a quell'annuncio che ci aveva inoltrato lei a novembre; a gennaio mi hanno chiamato per sostenere il colloquio e mi hanno scelto!
Mi devo trasferire, ma penso che l'esperienza ne valga la pena... Ho un contratto per un anno, ma spero che sia rinnovabile e che possa trasformarsi in un lavoro stabile...sarebbe il mio sogno!
E tutto grazie alla Scuola del Viaggio. Chi l'avrebbe mai detto?
Aspetto il suo in bocca al lupo...

Un saluto

Valentina O*** (Scuola del Viaggio 2005)




La Scuola del Viaggio (www.scuoladelviaggio.it)

in collaborazione con Touring Club Italiano

Vi invita alla

PRESENTAZIONE DELLA SUMMER SCHOOL 2007 - III EDIZIONE

Marsala (Trapani) - Verucchio (Rimini)

Interverranno:

Angiolino Stella, Rettore dell'Università degli studi di Pavia
Claudio Visentin, Università della Svizzera Italiana

Guido Venturini, Direttore Generale Touring Club Italiano

Guido Bosticco, Università degli Studi di Pavia

...e diversi studenti pavesi che hanno partecipato alla prima o alla seconda edizione


Università degli Studi di Pavia
Strada Nuova, 65
Aula Ugo Foscolo
Mercoledì 7 marzo 2007, ore 15.00

domenica 25 febbraio 2007

Non capita molto spesso di fare i turisti guidati da un navigatore satellitare, e l’occasione è la prova del modello T-370, realizzato dal Touring Club Italiano, che si propone anche in questa inedita veste. Scegliendo tra i 75 itinerari disponibili, riesco abbastanza facilmente a personalizzare quello su Pavia e il suo territorio, limitando la visita al centro storico. Durante il viaggio in auto da Milano il navigatore è impeccabile, e segnala tutti i luoghi d’interesse turistico nelle vicinanze (anche se estranei all’itinerario), nonché gli autovelox (e il tradizionale senso civico del Touring si autosospende per un attimo...). Lasciata l’auto, si prosegue a piedi. Le dimensioni contenute, e soprattutto il peso ridotto (200 g.), consentono di tenere T-370 in tasca senza problemi. L’auricolare vien buono durante le visite per non disturbare gli altri, che si avvicinano comunque incuriositi, e saranno poi loro a dirvi in quale direzione andare... All’inizio bisogna però adeguarsi alla logica cartesiana - da punto a punto - di una guida decisamente poco incline al vagabondaggio. Prima tappa è la basilica di S.Pietro in Ciel d’Oro, che accoglie i resti di Sant’Agostino, ma si dice messa e non si visita; a messa conclusa, scatta invece la chiusura dalle 12.00 alle 15.00 (di domenica!): e finché l’accoglienza del turista resta questa, è evidente che le nuove tecnologie servono a poco. La voce di T-370 propone una sintetica presentazione del monumento, ma non una descrizione dettagliata del suo interno. Sarà così anche nelle tappe successive: le informazioni turistiche contenute nel modello base sono infatti limitate, adatte soprattutto a piacevoli passeggiate e primi giri d’orientamento, con la rassicurante certezza che T-370 troverà rapidamente un ristorante o un albergo nei paraggi, e vi ci condurrà. Per visite più approfondite occorrerà invece attendere le nuove schedine in preparazione (da acquistare separatamente), con contenuti dettagliati relativi a singole regioni o città, e a percorsi tematici (ad esempio enogastronomici). Prossima tappa il Castello visconteo: T-370 punta diretto verso una viuzza tra le villette, i cani da guardia abbaiano minacciosi, si finisce contro un cancello chiuso che secondo il navigatore non esiste...sarà abusivo? Si torna indietro e si passa da un’altra parte. Dal Castello non è difficile raggiungere l’ultima tappa (S.Michele).
In conclusione, l’impressione è che questo nuovo navigatore turistico dia il meglio di sé in itinerari in più tappe, o nelle grandi città; l’utilità potrebbe essere massima nei viaggi all’estero, non appena saranno disponibili i relativi dati (al momento T-370 copre tutta l’Italia, ma solo le principali autostrade europee). Nell’insieme è senz’altro un buon acquisto per i soci Touring (per loro il prezzo scende da € 499 a € 424,15), anche solo perché avranno sempre con sé l’indicazione di tutti gli esercizi convenzionati. Gli altri, se non sono patiti delle nuove tecnologie, preferiranno forse le tradizionali guide cartacee, da navigare... con l’indice.
Clavis

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